Allunga la vita del tuo cane con 5 buone abitudini
Migliora la salute del tuo amico a 4 zampe
Chi di noi, potendo, non desidererebbe allungare la vita del proprio cane di almeno 5 anni? Siamo certi che tutti stiamo pensando la stessa cosa. Ma esistono davvero delle “accortezze” che possiamo adottare per fare questo piccolo grande dono al nostro amico a quattro zampe? La risposta è sì!
Premettendo che l’età media di un cane varia in base alla propria razza, dimensione e stile di vita, esistono delle buone abitudini che permettono di allungare la vita del nostro fedele compagno. Vediamole per punti e cerchiamo di memorizzarle, per fare in modo che possano diventare prassi costante della nostra e sua vita, perché si sa: prevenire è meglio che curare.
1. Adotta una routine di igiene dentale
La cura dei denti dei cani è sostanzialmente molto simile alla nostra, quindi hai già tutte le informazioni che ti servono per intervenire correttamente. La formazione di tartaro e gengivite (infiammazione delle gengive) è un problema di salute comune nei cani domestici e, se non curato può provocare malattie dentali molto gravi, causando perdita prematura di denti, ascessi e addirittura infezioni.
Allora come possiamo pulirli?
Con uno spazzolino o con un pezzo di garza, posta sulle nostre dita. Basterà strofinare con un po’ di pressione i denti del proprio cane, per ottenere un buon risultato. Volendo, ci si può avvalere, come dentifricio, di una soluzione “casereccia”, composta da:
- 1/2 cucchiaio di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaio d’acqua
Ti sei mai chiesto perché i veterinari stimano l’età di un cane dalla sua dentatura? Proprio perché lo stato dei denti va di pari passo con la longevità dei cani. Quindi cosa aspetti a mettere in atto questo pratico consiglio?
2. Presta attenzione al pelo
Spazzolare Fido è molto importante sia che abbia un pelo lungo, sia che lo abbia raso. Il primo passo è quello di scegliere una buona spazzola. È molto importante anche la frequenza con la quale spazzoli il tuo cane: l’ideale sarebbe farlo da due a tre volte alla settimana. In questo modo rimuoverai sporco, polvere e fastidiosi nodi. Tramite questa procedura, ti sarà possibile accorgerti repentinamente di eventuali parassiti, o grovigli e nodi che possano provocare disagio all’animale. Sarebbe buona norma anche fare un bagno al proprio cane ogni 3 mesi circa, in base a quella che è la sua produzione di sebo specifica ed in base agli ambienti nei quali trascorre la maggior parte della sua giornata.
3. Non sottovalutare l’esercizio fisico
Muoversi è fondamentale per noi, quanto per il nostro cane, anzi, forse lo è di più. L’esercizio deve essere ovviamente commisurato rispetto alle reali capacità ed allenamento dell’animale in oggetto. Dovresti prestare attenzione se il tuo cane appartiene a una delle razze di cani brachicefali, ma in generale possiamo ipotizzare che ogni cane dovrebbe godere di almeno due e tre passeggiate al giorno, così come di un’ora di esercizio fisico quotidiano, sia intenso che moderato.
4. Giocare mantiene “freschi” e giovani
Proprio così, stimolare mentalmente il tuo amico e creare dei veri e propri giochi di attivazione mentale, gli permetterà di mantenersi attivo a livello cognitivo, e così come accade per le persone, il suo invecchiamento fisico verrà rallentato da una reattività celebrale ben allenata. Offrirgli uno spazio ricco di stimoli, visivi ed olfattivi, può essere una buona soluzione, alcuni esempi potrebbero essere dei tunnel, delle gallerie, degli ostacoli da saltare… Insomma: libero spazio alla fantasia!
5. Siamo quello che mangiamo
Il quinto ma più importante consiglio, riguarda l’alimentazione. Questo aspetto viene molto spesso sottovalutato da chi possiede un animale. Si tende a pensare che il cane possa essere “onnivoro”, ma chi conosce questa specie, sa bene che i cani discendono dai lupi e sono animali prevalentemente carnivori, quindi devono avere nella loro alimentazione proteine animali. È molto importante anche sapere cosa non dare al proprio cane: alcuni alimenti possono per loro essere tossici, come lo zucchero (causa di diabete e malattie cardiache), cibi salati ed unti (che causano aumenti della pressione arteriosa), cipolla (che può provocare danni all’apparato circolatorio), pomodoro ed uva (che possono essere addirittura tossici per via di enzimi non presenti nell’animale, necessari alla loro digestione). Sei sicuro che i cibi secchi ed umidi presenti della Grande Distribuzione non contengano nulla di nocivo per il tuo amico del cuore?
Alla luce di quanto detto fino ad ora, l’opzione migliore per il nostro cane risulterebbe quindi quella di scegliere una tipologia di cibo altamente nutriente, al contempo “leggera”, che favorisca la vitalità e la salute del tuo animale.
Gli alimenti certificati BIO ad origine controllata, sono composti da materie prime ed ingredienti privi di additivi, conservanti, zuccheri o coloranti artificiali: elementi che favoriscono la salute dei nostri amici.
Il petfood BIO è privo di contaminazioni chimiche, gli alimenti non vengono trasformati con addizioni di sostanze. Questo riduce drasticamente o elimina l’impiego di fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici di sintesi, assicurando così un alimento il più possibile secondo natura. Vengono utilizzate come conservanti solo sostanze naturali.