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Gatto anziano: come curarlo al meglio

Il tuo gatto anziano necessita di cure particolari. Ecco come accogliere i suoi bisogni!

Hai appena adottato un gatto anziano per fargli passare serenamente i suoi ultimi mesi o anni di vita?

Oppure, ti stai accorgendo del progressivo invecchiamento del tuo micione?

In entrambi i casi, in questo articolo ti aiuterà a comprendere i bisogni del gatto anziano e a mettere in atto alcuni accorgimenti per mantenere alta la sua qualità di vita.

Con il passare degli anni, anche i nostri amici felini cambiano e vanno incontro ai segni del tempo. In particolare, l’anzianità può portare con sé problematiche più o meno gravi alle quali è necessario prestare attenzione.

Continua a leggere: ti spiegheremo come preservare la salute del tuo micio attempato! 

gatto anziano

Qual è l’età media di un gatto in salute?

L’età media di un gatto varia a seconda delle sue abitudini e del suo stato di salute generale. Ad influire sull’aspettativa di vita sono anche castrazione e sterilizzazione, che riducono nei gatti la possibilità di contrarre malattie come la FIV (Virus dell’Immunodeficienza Felina).

In linea di massima, la maggior parte dei gatti in salute e castrati raggiunge i 15 anni di età

Un gatto d’appartamento, invece, può arrivare ai 20 anni, essendo meno esposto ai pericoli esterni come il passaggio di automobili e le malattie.

In ogni caso, un gatto può considerarsi anziano già ai 12 anni di età. Se il tuo gatto ha già festeggiato il suo dodicesimo compleanno, dovresti iniziare a dedicargli cure speciali.

Come si comportano i gatti anziani? Quali sono i segni dell’invecchiamento? 

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente avrai notato un cambiamento significativo nel comportamento del tuo amico peloso. Oppure, stai cercando di capire a quali segnali fare attenzione per iniziare a prevenire gli acciacchi dovuti all’invecchiamento felino.

Premessa: ogni gatto invecchia a modo suo, esattamente come gli esseri umani. Un gatto di 15 anni può comunque conservare uno stato di salute ottimale e non dare segni particolari di invecchiamento, se non un po’ di pigrizia.

Alcuni micioni, invece, soffrono particolarmente l’avanzamento di età e presentano cambiamenti rilevanti nel comportamento come:

  • distacco dal padrone
  • ricerca eccessiva di attenzioni
  • miagolii inconsolabili
  • aumento del sonno
  • insonnia
  • stress e ansia

I sintomi dell’invecchiamento non si limitano a variazioni comportamentali: il fisico del nostro micio cambia e diventa giorno dopo giorno meno prestante. Potresti notare:

  • diminuzione dell’appetito
  • pelo meno lucente o con ciuffi bianchi
  • sete eccessiva
  • minzione frequente
  • difficoltà a mantenere una buona igiene
  • tartaro e gengiviti frequenti
  • occhi sporchi e con tendenza alla congiuntivite
  • difficoltà motorie
  • stitichezza o diarrea frequenti
  • stanchezza e pigrizia eccessiva

Quali sono le malattie del gatto anziano?

Le problematiche elencate possono essere semplici segni di invecchiamento, ma anche sintomi di malattie comuni nei gatti geriatrici.

Per esempio, sete eccessiva e minzioni frequenti sono spesso conseguenza di patologie ai reni e alle vie urinarie.

Ancora, la sete incontrollata può essere sintomo di diabete felino, soprattutto se accompagnata da una perdita significativa di peso e da un appetito spropositato.

L’artrite, invece, è molto semplice da riconoscere: se il tuo gatto non riesce più a camminare agevolmente, zoppica e si rifiuta di muoversi per più di pochi metri, sta sicuramente sviluppando dolori articolari che gli impediscono di deambulare.

Quante volte devo andare dal veterinario per far controllare un gatto anziano?

Saper riconoscere i segni di malessere nel gatto è molto importante. I felini non manifestano il dolore in maniera plateale e possono soffrire in silenzio per anni, in attesa della morte. 

Per questo è necessario portare frequentemente il tuo gatto geriatrico dal tuo veterinario di fiducia per un check up completo.

Una volta all’anno può essere sufficiente, ma una visita ogni sei mesi ti darà la certezza assoluta di avere in casa un micio sano e contento.

A prescindere dai nostri consigli, segui sempre le indicazioni del tuo veterinario: se pensa che una visita all’anno possa bastare, fidati di lui! 

Un gatto anziano e permaloso potrebbe non sopportare check up troppo frequenti e soffrire per lo stress eccessivo.

In ogni caso, se il tuo gatto anziano beve molto o mostra segni evidenti di malessere, non perdere tempo!

Cura del gatto anziano: prevenzione con rimedi naturali

Se – per fortuna – il tuo micione non sta soffrendo di nessuna patologia grave, puoi aiutarlo a sopportare gli acciacchi dell’età con alcuni rimedi naturali che non hanno alcuna controindicazione. 

Inoltre, somministrare al tuo gatto questi prodotti aiuta a prevenire l’insorgere delle patologie di cui abbiamo parlato, garantendo a Micio una vita ancora più lunga.

Mancanza di appetito e disturbi intestinali

Il tuo gatto anziano non mangia. Che fare?

Se il tuo felino attempato non è più il golosone di un tempo e soffre di sporadici disturbi intestinali, puoi ricorrere a questi due rimedi:

  • Appetizzante naturale: alimento complementare che stimola l’appetito del gatto grazie al forte odore di fegato di pollo, molto amato dai felini.
  • Olio di curcuma: olio che aiuta la digestione, con proprietà lenitive e antinfiammatorie.

gatto anziano

Problemi motori

Per prevenire dolori articolari, puoi somministrare al tuo micio questi prodotti:

  • Anticox: alimento complementare che protegge le articolazioni e la colonna vertebrale.
  • Polvere di artiglio del diavolo:prodotto naturale della Namibia che previene le infiammazioni articolari.

cura gatto anziano

Problemi ai reni, fegato e pancreas

Questi organi sono particolarmente esposti alle malattie dell’invecchiamento. Previeni l’insorgere di problematiche gravi con questi rimedi naturali:

  • Taurina in polvere: la taurina stimola la funzione renale ed epatica, oltre a rafforzare il sistema immunitario.
  • Bacche di Aronia: queste bacche proteggono gli organi del tuo gatto, compresi reni, pancreas e fegato. Inoltre, sono ricche di acido folico e vitamine C e K.

Igiene dentale

Per prevenire gengiviti, tartaro e alito cattivo, il tuo micio potrebbe aver bisogno di qualche cura in più. Aiutalo con un liquido dentale studiato per rimuovere tartaro e sporcizia, con aggiunta di omega 3, vitamine e oli.

gatto anziano come curarlo

Stress

Il tuo gatto anziano miagola forte o è irrequieto?

Il tuo gatto anziano ha bisogno di stare tranquillo e di passare in serenità gli ultimi anni della sua vita. Se pensi che alcuni eventi possano agitarlo, come le pulizie casalinghe o rumori forti, prova a calmarlo con un gioco contenente erba gatta: riuscirà a tranquillizzare il tuo micione col suo effetto distensivo.

Come prendersi cura del gatto anziano: conclusioni

Il gatto anziano ha bisogno della tua presenza costante per vivere bene i giorni che gli restano. 

Non lasciarlo mai solo: oltre che alle cure veterinarie e ai rimedi naturali, il tuo vecchietto ha bisogno di coccole e attenzioni!

Sii paziente e accudiscilo con tutto il tuo amore: te ne sarà grato per sempre.

Continua a seguirci per non perderti i nostri consigli!

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