I Cani possono mangiare l’Aglio ?
Se guardate qualsiasi lista di piante velenose per cani, l’aglio è lì, ma non preoccupatevi!
Non avete nulla da temere, ma tutto da guadagnare.
L’Aglio ha molteplici benefici per il vostro cane, se somministrato in quantità adeguate.
In questo articolo vi daremo le indicazioni corrette per come preparare l’aglio per i vostri cani e ottenere i massimi benefici per la loro salute.
LA STORIA DELL’ AGLIO :
L’aglio proviene dalla famiglia Allium, che comprende anche cipolle, porri, erba cipollina e scalogno.
Le cipolle, e in misura molto minore l’aglio, contengono un composto chiamato n-propildisolfuro, oltre a piccole quantità di tiosolfato.
Se assunto in grandi quantità, può verificarsi un danno ossidativo nei globuli rossi, creando l’effetto corpi di Heinz (sono inclusioni di emoglobina denaturata) e di conseguenza il corpo li rifiuterà dal flusso sanguigno.
La controindicazione principale è che dopo aver ingerito grandi quantità e per un lungo periodo di tempo, può portare ad anemia e persino alla morte.
Quindi non va bene!!!!!
Questo significa che l’aglio non è sicuro per i cani?
È qui che si accende il dibattito.
La risposta non è così semplice come potrebbe sembrare.
QUANDO E’ INIZIATA LA STORIA DEL CANE E DELL’AGLIO ?
Tutto ha inizio più di 100 anni fa, quando le cipolle selvatiche (della stessa famiglia dell’aglio) venivano somministrate a bovini, pecore e cavalli, questi mostravano sintomi di tossicità.
Negli anni ’30, gli studi hanno dimostrato che i cani che mangiavano cipolle mostravano anche loro sintomi di tossicità.
A differenza dei cani, i gatti dovrebbero assolutamente evitare qualsiasi alimento che deriva dalla famiglia dell’Allium, perché il loro organismo è più sensibile dalle 6 alle 8 volte rispetto a quello dei cani.
L’aglio ha avuto una cattiva reputazione negli anni 2000, quando fu pubblicato un documento di ricerca basato sull’effetto negativo dell’aglio.
I risultati di questi test non dimostrarono alcun sintomo di tossicità, dimostrarono solo un effetto negativo sui globuli rossi.
I ricercatori affermarono : “crediamo che le sostanze contenute nell’ aglio possano essere nocive nell’alimentazione del cane, pertanto non dovrebbero essere somministrate”.
Da quel momento in poi, si è diffusa la voce che l’aglio possa essere addirittura mortale per i cani.
Tuttavia, questa dichiarazione fu un po’ approssimativa e frettolosa.
La maggior parte delle persone che hanno letto i riassunti dello studio sono giunte a delle conclusioni affrettate.
Leggere i risultati nel dettaglio rivela una storia più complicata.
Diamo uno sguardo più da vicino allo studio stesso, non solo a una citazione.
Questo studio, che è stato intrapreso presso l’Università di Hokkaido, è stato condotto su quattro cani.
A ciascuno di questi cani è stato somministrato 1,25 ml di estratto di aglio per kg di peso corporeo per sette giorni consecutivi.
E’ una quantità impressionante di aglio che nessun cane o essere umano consumerebbe mai in quel lasso di tempo!
Non ci credi?
Quindi calcola la quantità di aglio che mangeresti usando quella formula.
L’aglio sarebbe più che sufficiente per far ammalare chiunque.
Usando questa quantità ridicola di aglio, lo studio ha concluso che l’aglio aveva il “potenziale” di causare anemia emolitica (danno ai globuli rossi), quindi l’aglio non dovrebbe essere somministrato ai cani.
È importante notare che anche a queste dosi molto elevate, nessun cane nello studio ha effettivamente sviluppato anemia emolitica.
La preoccupazione era tutta sui risultati potenziali, non documentati.
Inoltre, lo studio includeva quattro cani, quindi come si può considerare questo un campione appropriato?
Si tratta quindi di un piccolo test effettuato solo su 4 cani, di cui non viene specificata la razza e lo stato di salute.
Molte razze di cani rispondono in modo completamente diverso a determinati alimenti rispetto ad altre razze.
Questo studio è tutt’altro che ampio e definitivo.
Per lo meno, questa confusione parla dell’importanza di esaminare tutti i fatti di un determinato studio prima di saltare a delle conclusioni.
E’ TUTTA UNA QUESTIONE DI DOSAGGIO :
Sono molte le cose, che somministrate in modo non corretto possono fare male.
Anche i minerali che presumi rendano sani te e il tuo cane possono essere dannosi se somministrati in grandi quantità giornaliere.
Cose come il sale, la vitamina D o lo zinco possono fare bene, a patto di non esagerare.
Lo stesso vale con l’aglio e i cani.
Ad un certo livello, tutte queste cose hanno il potenziale per essere tossiche.
La moderazione è importante.
Ecco una guida sui livelli di somministrazione dell’aglio sicuri per il tuo cane.
Ovviamente ci si riferisce ad un dosaggio giornaliero in base al peso di un cane (mezzo spicchio per circa 5 kg di peso corporeo) :
Aglio fresco (dalla Guida completa alla salute naturale per cani e gatti del Dr. Pitcairn)
- Da 5 a 7 kg: mezzo spicchio
- Da 10 a 20 kg: 1 spicchio
- Da 20 a 30 kg: 2 spicchi
- Da 35 a 40 kg: 2 spicchi e mezzo
- Da 45 kg in su: 3 spicchi
Molte persone scelgono di fermarsi al dosaggio di 2 spicchi di Aglio, anche se i loro cani sono di taglia grande (40Kg).
Altri lo usano solo stagionalmente, mentre altri lo somministrano ogni giorno.
L’importante è trovare un sistema che funzioni per te e per il tuo cane.
Non tutti i cani sono uguali.
Ogni cucciolo ha i suoi bisogni.
PROPRIETA’ DELL’AGLIO :
- L’aglio è ricco di inulina, aminoacidi, zolfo, zinco, potassio e fosforo.
- Contiene anche vitamina A, C, calcio, magnesio, manganese, selenio, germanio e vitamine del complesso B.
- L’energia pungente dell’aglio riscalda il corpo.
Le erbe pungenti spostano l’energia verso l’alto e verso la superficie del corpo, migliorando la circolazione.
- L’aglio ha anche un’affinità con i polmoni, l’intestino crasso, la milza e lo stomaco.
- L’aglio aiuta a disintossicare il corpo.
Supporta i batteri benefici nel tratto digestivo ed elimina i batteri nocivi.
Ideale da utilizzare in autunno, in inverno e all’inizio della primavera come disintossicante e per equilibrare il sistema digestivo.
- Come potenziatore del fegato, l’aglio rompe le scorie prima che entrino nel flusso sanguigno.
Aiuta anche il cane ad assimilare le sostanze nutritive e ad eliminare le scorie attraverso l’intero tratto digestivo.
- L’aglio è ricco di zolfo e di fruttani (inulina e oligofruttosio).
I fruttani possono causare disturbi digestivi nei cani che soffrono di problemi intestinali, malattie infiammatorie intestinali e sindrome dell’intestino irritabile.
Quando i fruttani non digeriti fermentano nell’intestino tenue, causano gonfiore, gas e costipazione.
L’apparato digerente del tuo cane deve essere sano prima che tu gli dia da mangiare dell’aglio.
Ecco in breve 6 modi in cui l’aglio può aiutare la salute del tuo cane :
- Previene la formazione di coaguli di sangue (anti-piastrine).
- Diminuisce l’accumulo di colesterolo (anticolesterolemico).
- Allarga i vasi sanguigni (vasodilatatore).
- Aiuta a prevenire la formazione di tumori (antitumorale).
- Stimola il sistema linfatico a rimuovere i rifiuti.
- Antibiotico, antimicotico e antiparassitario.
L’ AGLIO è UN OTTIMO REPELLENTE PER PULCI E ZECCHE.
L’aglio può aiutarvi nella guerra contro le pulci e le zecche se lo date ai vostri cani durante la stagione Primaverile/Estiva.
Ci vogliono un paio di settimane perché l’aglio si accumuli nell’olio naturale del pelo del vostro cane, quindi iniziate ad utilizzarlo in Primavera.
Nota: l’aglio è anche buono per respingere le zanzare.
QUALI SONO LE PREOCCUPAZIONI QUANDO SI USA L’AGLIO :
L’aglio è sicuro per il tuo cane quando gli dai da mangiare la quantità adeguata, quindi consultati sempre prima con il tuo veterinario Olistico di fiducia.
Tuttavia, ci sono alcune precauzioni.
Cani in gravidanza : Sii sempre cauto con qualsiasi medicinale o integratore per cani in gravidanza.
L’aglio cambia anche il gusto del latte materno, quindi evita di darlo ai cani che allattano.
Cuccioli : Non dare l’aglio ai cuccioli di età inferiore ai sei mesi.
I cuccioli di otto settimane o meno non producono nuovi globuli rossi, quindi non dare loro l’aglio.
Per i cuccioli di età compresa tra sei mesi e un anno, puoi essere cauto e somministrare metà della dose normale.
Interazioni farmacologiche :
L’aglio può interagire con diversi tipi di farmaci.
Ecco un breve elenco di quelli con cui devi stare attento:
- Soppressori immunitari
- Farmaci per il cuore
- Farmaci chemioterapici
- Fluidificanti del sangue
- Insulina
- Antiacidi
- Farmaci per la pressione alta.
Non usare l’aglio se il tuo cane assume uno di questi farmaci.
Poiché l’aglio influisce sulla coagulazione del sangue, non usarlo due settimane prima di qualsiasi intervento chirurgico programmato.
COME INIZIARE A DARE L’ AGLIO AL TUO CANE :
Se non hai mai dato l’aglio al tuo cane prima d’ora, non c’è modo di sapere se gli piacerà o no.
Quindi, come puoi iniziare a dare al tuo cane un po’di aglio che promuove la salute assicurandoti che lo adorerà?
Bene, l’aglio fresco fornirà la massima potenza ed è anche poco costoso.
Ma, ancora una volta, si tratta di dare al tuo cane la dose appropriata per sicurezza ed efficacia, quindi devi passare il tempo a sminuzzare l’aglio e dosarne la giusta quantità prima di darlo al tuo compagno peloso per provare.
Quindi, anche se il prezzo potrebbe essere conveniente utilizzando l’aglio fresco, ci sarà una preparazione significativa.
Inoltre, non tutti i cani amano mangiare aglio fresco.
In effetti, il tuo cane potrebbe non essere troppo entusiasta di mangiare l’aglio da solo o nel suo cibo se lo metti lì dentro all’improvviso.
Tieni presente che ogni cane è un individuo, quindi potrebbe essere necessario un po’di tentativi ed errori per capire come il tuo cane preferisce mangiare l’aglio.
Una buona regola pratica è iniziare a dare da mangiare al tuo cucciolo la minima quantità possibile.
Quindi aumenta gradualmente la quantità di aglio che dai al tuo cane nel corso di una settimana (o più a lungo) fino a raggiungere la dose ottimale.
Questo può aiutare il tuo cane ad adattarsi al sapore dell’aglio e, una volta abituato, sarà molto più facile dargli la giusta quantità su base regolare.
Cambiare la dieta del tuo cane è un compito delicato e non dovrebbe mai essere fatto in fretta.
Nota: alcune razze canine sono più sensibili all’aglio di altre, quindi prendi in considerazione anche la razza del tuo cane quando stai lavorando per capire la dose giusta.
Ad esempio, le razze giapponesi, come lo Shiba Inu e l’Akita, tendono ad essere più sensibili all’aglio.
In questo caso, consultare il tuo veterinario olistico potrebbe essere la soluzione migliore.
In effetti, vale sempre la pena consultare il veterinario prima di apportare modifiche sostanziali alla dieta del tuo cane.
Solo per essere al sicuro.
CONCLUSIONE:
Il Team di Bio Pet Store utilizza l’Aglio anche per i propri cani.
Per esempio Jordan ( Boxer 35Kg) assume l’aglio integrato nella sua dieta più volte all’anno.
Come genitori di animali domestici, dobbiamo ricordare che non esiste un livello di consumo “uguale” per tutti i cani.
In base al peso di Jordan utilizziamo l’ Aglio con dosaggi sicuri, che diano beneficio al suo organismo.
Il nostro veterinario conosce l’aglio e ci ha consigliato i giusti dosaggi, ogni anno ci fa fare dei controlli specifici (esami del sangue) per assicurarsi che sia in piena forma.
L’Aglio ha molteplici proprietà, ed è un prodotto sicuro se utilizzato in modo adeguato, non cedete al caso, se avete dubbi o domande riferitevi sempre al vostro veterinario Olistico di fiducia.
Come in ogni cosa il troppo stroppia, la natura ci accompagna e ci cura con amore e semplicità.
Quindi è possibile approfittare della sua benevolenza, ma senza mai esagerare.
Guardiamo e ascoltiamo i nostri pelosi perché loro hanno tutte le risposte.
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