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Perché alcuni cani fanno i bisogni in casa?

Non possiamo considerare pipi e caca come semplici bisogni se parliamo di cani. Grazie al portato feromonale che viene rilasciato attraverso le ghiandole perianali, per loro i bisogni rappresentano il modo di comunicare con gli altri cani. Queste comunicazioni sono una sorta di messaggi con alcune notizie su di sé. Infatti quando i nostri cani (già adulti) escono in passeggiata e si fermano ogni due per tre ad annusare ovunque non stanno facendo altro che leggere (giustamente) tutti i wapp inviati dai vicini negli ultimi giorni. Proprio per questo motivo un cucciolo deciderà di fare i bisognini solo a casa i primi giorni dopo l’adozione.

Finché non avranno il controllo degli sfinteri (intorno al quarto mese), ma soprattutto finché non si sentirà sicuro nel nuovo ambiente continuerà a farli all’interno delle quattro mura domestiche. Non arrabbiatevi troppo! In quel periodo più miniamo la loro serenità con le punizioni e più continueranno a fare i bisogni dentro casa. Piuttosto, se volete che facciano i bisogni fuori il prima possibile, potete renderli più sicuri, premiarli tanto quando la fanno finalmente fuori, farli uscire con altri cani adulti (di amici o vicini) che in poco tempo, attraverso la loro referenza, li insegneranno che si può fare fuori senza rischiare di morire! Pensate che prima di arrivare da voi, la loro mamma, ogni volta che loro facevano i bisognini puliva tutto (mangiandosi anche la caca) pur di non lasciare tracce per i “possibili predatori”. Si tratta di un comportamento mirato che serve alla sopravvivenza della specie.

Se invece si tratta di cane adulti e sicuri di sé il problema potrebbe essere un altro. Innanzitutto potrebbero non aver avuto una giusta educazione a dove e quando si devono fare i bisogni. In altri casi invece si tratta di vere e proprie marcature che servono a riaffermare il loro posizionamento sociale o a difendere il loro territorio e le loro risorse da possibili intrusi! In questo caso il lavoro da fare per superare il problema è diverso e in qualsiasi caso servirebbe un percorso con educatori o istruttori cinofili guidati se possibile da un veterinario esperto in comportamento.